Pubblico il secondo comunicato stampa riguardante l’assegnazione finale dell’Asino d’oro 2009. Ancora non abbiamo il nome del vincitore, ma la Commissione ci mostra già la gabella che questi dovrà pagare per scontare le proprie “asinate”. E a parte tutto, l’iniziativa di beneficenza appare lodevole.
Andrea Macco
PENITENZA PER CHI?
La deduzione di Riky (leggere QUI) potrebbe essere esatta, ma… attenzione. L’omaggio all’Asino Ignoto (milite odifreddiano) potrebbe essere solo un mio personale omaggio a chi ha sbagliato alla grande, da unico seguace, il bersaglio… . Solo per lui si potrebbe scrivere “La solitudine di un Asino Ignoto”.
Ma andiamo avanti. Il piacere e l’indubbio onore nel ricevere l’Asino d’oro, è bene che abbiano un risvolto negativo, (punizioni e penitenze) per lo “sconcerto causato a chi sa” e per la “procurata falsa notizia a chi non sa”, dalla lettura di pagine contenenti bufale.
Come prima punizione, allego la foto di una facciata del Monastero S. Chiara di Paganica (L’Aquila), andato distrutto dall’ultimo sisma e invito il Vincitore a inviare al
cc postale n° 17740671, o con altri mezzi leggibili dalla foto,
la somma di 49 euro
intestandola al Monastero S. Chiara.
Perché tale cifra? E chi, tra i candidati, meriterebbe di più una simile punizione?
Seguirà, a breve, il terzo e ultimo “indovinello”.
Paolo Diodati
