GUESTBOOK

 

 

“Scrivere aforismi è da gran signore;
un gran signore regala bottiglie di vino pregiato;
un villano regala una botte di vino mediocre”

 

 Giuseppe Prezzolini, Ideario

 

 

 

BENVENUTO NEL LIBRO DEGLI OSPITI!

  

Molti blog posseggono un libro degli Ospiti. Ma che contiene questo famigerato strumento del mondo web?

 

  Categoria uno: raccolta di graffiti, ossia di firme e disegni ottenute coi segni grafici della tastiera. Applaudita la prima, ammirata la seconda, passata la terza, il resto, forse (forse ma forse…) non dice più molto… 

  

Se siete di questa scuola di artisti lasciate pure la vostra firma, purché rispetti il bon ton comune.

 

  C’è una seconda categoria di commenti che popolano il guest-book del popolo bue dei bloggers: quelli del “passavo per caso… ricambia la visita!” La risposta più bella l’ho ricevuta una volta dall’amica blogger Saruzzz: “Son contento che sei passato, anche se speravo che non fosse per semplice caso. Ricambio la visita ma non per obbligarti a ricambiare nuovamente…” In tanti blog, infatti, vige il principio autoreferenziale: io passo da te, tu passi da Tizio, Tizio che fa? Indovina? Tizio ripassa da me e da te e continua lo scambio dei reciproci complimenti perché, semplice, se io non dico che il tuo blog è carino (anche se in realtà non so nemmeno che ci sia scritto) come potrà poi esserlo il mio? Se lo è il tuo, invece, allora lo sarà anche il mio… Specchio specchio delle mie brame… !

 

Se siete di questa seconda scuola, probabilmente non sarete arrivati a leggere fin qui. E dunque avrete già fatto il vostro Ctrl+V anche su questo blog e via… Fortuna che esiste la possibilità di moderare (e cestinare) i commenti! Non sono un cestinatore, meglio la raccolta differenziata. Ma non arrabbiatevi se poi non ricambio la visita (o perlomeno non lo faccio subito e come vorreste voi).

 

 

  Tralascio gli spammer e i venditori di link, pubblicità e catene di sant’antonio varie (già si definiscono da sè), e vengo alla terza categoria (meno diffusa) di firmatari di un libro degli ospiti: i guerriglieri. Appena trovano 10 cm quadrati di schermo e un campo da compilare partono all’assalto. Da ogni dove, su tutti i fronti, contro la Chiesa, contro Dio, contro gli uomini, contro me, te, contro se stessi, contro tutti e contro tutto, basta essere contro qualcosa… Han letto qualcosa del blog che subito li ha portati ad identificarlo come “del nemico” e via… non li fermi più. Scrivono così tanto che per rispondere ad ogni frase occorrerebbero altri 10 guest-book.

 

Siete guerriglieri anche se non vi palesate come tali? Diciamocelo: mi siete pure simpatici. Non lo dico con ironia, lo dico perché anche io mi scaldo quando una cosa mi sta a cuore. E a volte è bene scaldarsi. E questo blog è un luogo anche per confrontarsi e quando necessario, pure scaldarsi. Ma per piacere, più che “indignati speciali” cerchiamo di essere uomini veri, che sanno dialogare… Dunque: un passo alla volta per arrivare alla meta!  

 

  Infine… Pochi, disseminati come granelli di sabbia nella grande clessidra dei commenti: quelli che vengono per dare un consiglio, un apprezzamento mirato (extra categoria 2), un pensiero genuino. Per raccontare qualcosa di sé o di ciò che li ha portati fin qui, o anche solo per lasciare, come dice l’aforisma di apertura, il proprio di aforisma, di motto. 

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    Benvenuti a voi tutti. Sentitevi di casa.    

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  Andrea – 6 maggio 2008

 

 

 

 

Bene provisam rem, verba non invita sequuntur.  

 

Ovvero: Quando avete bene chiaro in mente quel che volete dire, le parole verranno spontanee.