Ci eravamo lasciati quasi un anno fa con i primi rumors sul vincitore dell’Edizione 2012. Ora a sorpresa la Commissione per l’Asino d’oro annuncia non solo il vincitore per l’anno 2012, ma anche quello per l’anno 2013!
QUI in pdf il Comunicato finale scaricabile per intero a firma di Paolo Diodati e Giorgio Immirzi a nome dell’intera Commissione per l’Asino d’Oro (per la cronaca composta quest’anno da 9 Fisici, il premio – si legge – è stato assegnato all’unanimità).
Di seguito un estratto riguardante la parte relativa all’assegnazione vera e propria.
Lieto di poter sempre ospitare questa iniziativa, lascio la parola ai lettori per eventuali commenti sulle due assegnazioni 2012 e 2013.
Andrea Macco
ASINO D’ORO – EDIZIONI 2012 e 2013
ESTRATTO DAL COMUNICATO UFFICIALE
[…] Tenendo conto:
a) delle proposte arrivate, discusse e ancora leggibili nel blog L’universo in clessidra, di Andrea Macco, fisico e giornalista;
b) degli interventi leggibili nel blog del chimico Camillo Franchini;
c) del significativo voto favorevole dato anche da alcuni ricercatori attivi nel campo della fusione fredda;
d) della sempre grande attualità e drammaticità degli eventi catastrofici e quindi del problema della prevedibilità degli eventi sismici,
la Commissione, composta da 9 (nove) fisici, proclama all’unanimità
Alberto Carpinteri
Asino d’oro 2012
per aver ripetutamente scritto in lavori e presentato in conferenze,
la seguente relazione di decadimento del ferro in alluminio
Fe56 → 2 Al27 + 2n
e
Alberto Carpinteri
Asino d’oro 2013
per aver affermato in pubblico e in particolare nella conferenza
Verso una rivoluzione energetica non inquinante
Tags : Fusione fredda Energia Rivoluzione Energetica non inquinante,
organizzata dall’On. Domenico Scilipoti, in data 12/7/2012, che
i neutroni costituiscono un noto
precursore sismico, come gli ultrasuoni.
Per le motivazioni del primo premio saranno riportati alcuni scritti di Camillo Franchini, tratti dal suo nutritissimo blog e scelti per la loro chiarezza e completezza.
Per il secondo premio la Commissione fa intanto notare l’involontaria umoristica esattezza dell’affermazione su riportata e invierà una dettagliata motivazione.
Per la Commissione,
Paolo Diodati, fisico sperimentale
Giorgio Immirzi, fisico teorico

Doppiamente premiato, Alberto Carpinteri – a lui l’Asino d’oro 2012 e l’Asino d’oro 2013
“(…)l’involontaria umoristica esattezza dell’affermazione su riportata(…)”
LOL
La assegnazione dell’ ambìto premio secondo me non è valida, in quanto nella Commissione non figura nemmeno un chimico; si sa che i fisici sono proni ad abbagli e ad entusiasmi fuori luogo.
Se poi qualcuno di tali fisici fosse anche ingegnere, apparirebbe chiaramente l’ inadeguatezza della Commissione a trattare tali importanti questioni.
Saluti.
CF
Cavillo, colgo come uno spirito di parte lesa…Faccia il bravo, lasci Dolomiti e polemiche chimico fisiche al loro posto, fosse persino tra i casinò di Consonno – qui si parlava di piezonuclearterremotati da fotografare in volo, tutt’altra storia di trasmutazioni ad ultrasuoni e precursori del movente…
Già che passavo di qui, segnalo i ringraziamenti da parte di Franchini
Grazie Cimpy per questo ponte con il blog di Franchini!
Nel dare il benvenuto a Cavillo Francioni gli chiedo anche su che base afferma che un Fisico non dovrebbe avere competenze sufficienti per riconoscere una asinata di carattere scientifico. E successivamente di spiegarci il fatto che: “si sa che i fisici sono proni ad abbagli e ad entusiasmi fuori luogo”. Personalmente non lo sapevo, nessuno dei miei amici ne era a conoscenza: trattasi di una libera generalizzazione di un pensiero fondato solo su un’esperienza personale?
Ricordo a tutti (non solo a Francioni) che In queste questioni serve RIGORE, ossia fornire prove, fonti e fatti scientifici, seriamente argomentabili e non limitarsi alle chiacchiere da bar…
Ciò detto, lei è libero di dissentire con la Commissione e con l’attribuzione del premio e come vede il suo commento è stato comunque accolto e non cestinato.
AM
Mi permetto un ponte anche con Oca Sapiens (ultima parte del commento: mozione per considerare la candidatura di Srivastava – mi sa fuori tempo massimo, però)
ps
sssshh non dire niente a Francioni: stava facendo le boccacce a…Franchini (!) – è lui la sua base…meglio far finta di nulla, perché in realtà sospetto che lo stesso Francioni (oltre che questo zingaro e altri ragazzacci) sia d’accordo col tuo discorso. E’ un vero ginepraio, là fuori…
Grazie signor Macco per la sua pazienza,
mi spiego immediatamente.
Il nickname Cavillo F. è uno sfottò per il dottor Franchini, il quale da tempo sostiene che i fisici non dovrebbero occuparsi di chimica perché -sintetizzo- fanno malestri.
In realtà ritengo che il Prof. Carpinteri abbia ampiamente meritato il prestigioso riconoscimento; colgo l’ occasione per ringraziare la Commissione Aggiudicatrice per la scelta.
Concludo scusandomi per il tono leggero; mi pareva adeguato trattandosi di Asini d’ Oro, che erroneamente accomunavo ai Tapiri dello stesso metallo distribuiti, con maggior frequenza e meno discernimento, da una nota rete televisiva.
Saluti.
Renato Rossi.
Non so chi abbia avuto l’idea di questo premio ma è azzeccata davvero. Io propongo per il 2014 di darlo all’ARPAL liguria che ha previsto una poggia da nulla su Genova in questi giorni quando c’erano altri siti e altri meteorologi seri (come noi del Dipartimento di Fisica di Genova) che avevano già previsto da alcuni giorni (nemmeno ore!) cosa sarebbe accaduto, avendo rilevato le stesse condizioni che c’erano state in occasione di altri fenomeni dello stesso tipo in passato.
Grazie a tutti per gli interventi, grazie anche a Riccardo Ferro. La candidatura da lui avanzata (e a dire il vero avanzata verbalmente anche da altri amici) sarà senz’altro tenuta in considerazione, anche se l’ambito delle previsioni meteorologiche è molto delicato e complesso! Vero è che in occasione dell’ultima alluvione genovese altri meteorologi ed istituti di monitoraggio avevano utilizzato modelli diversi e fatto previsioni più accurate di quelle dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure (ARPAL). L’asinata, se c’è, è stata quella di utilizzare da tempo modelli che hanno fallito già più d’una volta. Infatti, benché Burlando dica sia stato fatto solo per precauzione (leggere QUI), già in passato l’ARPAL aveva dato allerte che poi non si erano rivelate tali. In questo caso è, purtroppo, avvenuto il contrario.