Condizione per essere amati

«Se vuoi essere amato, sii amabile»

Questo pensiero, che ha il sapore tanto di un motto quanto di un antica pillola di saggezza, mi è stato riportato oggi da una persona cara. Lasciando al lettore eventuali riflessioni sulla verità contenuta in essa, è sorta una domanda: a chi va attribuito?

La persona che me lo ha citato lo attribuiva con incertezza a Sant’Agostino, ma dando una rapida occhiata in rete (si trova anche la versione “Sii amabile per essere amato”)  lo si vede accostato ai nomi di William Arthur Ward, Ovidio e Orazio. Ma c’è anche che dice che la frase risale all’antica sapienza popolare o a quella di un anonimo pensatore.

Chi avrà ragione?


Agostinianamente benvenuto il SanNicola.it

Già da qualche mese ha aperto il blog-sito della Parrocchia di San Nicola da Tolentino in Genova. La parrocchia è affidata agli agostiniani scalzi da qui il sottotitolo del blog: agostinianamente.

 In questi mesi lo spazio web è andato crescendo molto e credo sia giusto segnalarlo ai compagni di pianerottolo che, come me, si definiscono cercatori di Dio.

Il sito, gestito dall’amico Stefano  (uno dei miei fedeli 25 lettori) e da Padre Carlo Moro, non parla solo della vita parrocchiale con i suoi gruppi e le sue iniziative, ma ha sviluppato diverse sezioni dedicate in particolare, come proprio della tradizione agostiniana, alla Parola di Dio. Dunque spazio alle letture agostiniane di Padre Carlo, ma anche ai commenti al Vangelo del genovese don Valentino Porcile (http://www.donvale.it/) e pure dell’ormai famoso valdostano Paolo Curtaz (http://www.paolocurtaz.it/) con il tocco finale di Gianfranco Ravasi.

Penso che gustosi pezzetti di pane da mordicchiare non mancheranno per nessuno.