«Dietro ogni problema c’è un’opportunità»

Si è concluso da qualche settimana il Maccoquiz, il quiz di logica, intuizione, abilità nell’uso delle parole e nella risoluzione dei codici, che tengo già da tre anni on-line (cliccare qui per visitare il sito con la classifica finale). Risolvere quiz mi è sempre piaciuto molto, ma formularli è forse ancora più divertente.

Dove insegno preparavo in questi giorni alcuni test a scelta multipla: come è noto su 5 risposte una sola è corretta, tuttavia le altre 4 non sempre sono palesemente sbagliate. Almeno un paio sono in qualche modo “plausibili” o legate a possibili errori che lo studente può commettere. L’inventarsi le risposte sbagliate – commentavo con un collega docente – può quasi diventare un’arte, l’arte di immedesimarsi nella mente degli studenti e dei loro passaggi mentali, delle loro elucubrazioni e in quei meccanismi fallaci in cui la mente può finire, abboccando magari ad una trappola, o a un trucco, o ad un trabocchetto o ad un tranello.

Mi veniva allora in mente la frase di Galileo Galilei che ho posto come titolo di questo post e che ripeto: «Dietro ogni problema c’è un’opportunità»
Se riletta con calma si vedrà che si presta a molte interpretazioni. Lascia intendere che non c’è nulla (che sia un ostacolo o un problema o una difficoltà, matematica o della vita) che non possa portare a un qualcosa di nuovo. Insomma una opportunità. Oggi quella di cogliere un risvolto mai afferrato, domani quella di apprendere la capacità di farsi più vicino agli studenti e alle persone. Perché capire la mente dell’uomo e le sue vie è davvero un’arte che si avvicina molto al mestiere di Dio.

Le opportunità sono lì. Possiamo coglierle o possiamo fermarci a ciò che le copre, lamentandoci di esso, ora della sua monotonia, ora della sua invalicabilità.

Il lettore scelga ora la risposta che ritiene più corretta:

Al prossimo problema che nei prossimi minuti si porrà innanzi alla sua mente, …
a) lamentarsi
b) sbottare
c) andare nello stato di minimo dell’energia: indifferenza
d) destare le cellule grigie per cogliere l’opportunità nascosta
e) nessuna delle precedenti risposte