Al via la VI edizione del Festival della Scienza genovese

La curiosita dei bambini e una delle prerogative del Festival, rivolto pero anche agli adulti, assetati di sapere e di tecnologia

La curiosita' dei bambini e' una delle prerogative del Festival, rivolto pero' anche agli adulti, assetati di sapere e di tecnologia

Come ormai tradizione tra 3 anni a questa parte, seguirò il Festival della Scienza per il Giornale. Fin da oggi potete trovare due articoli di presentazione, il principale dei quali potete leggere on line: La scienza scopre la diversità e ne fa la star del Festival.

 

Oggi durante la cerimonia di apertura a Palazzo Ducale con le autorità e gli organizzatori, è emersa qualche polemica (francamente debole) sulla mancata presenza di rappresentati del Governo: ma già da tempo – hanno ammesso gli organizzatori – si sapeva che tanto il Ministro Gelmini quanto il Ministro Scajola avrebbero avuto altri impegni per questi giorni. E poi, mio parere personale, perché bisogna sempre mettere sul piano politico ciò che dalla politica, invece, dovrebbe essere slegato (o al massimo debolmente legato)?

 

Il mio timore è invece che questa commistione tra politica e Festival stia pericolosamente crescendo, tanto che ora sembra che pure diverse scuole abbiano deciso di non portare i propri alunni al Festival per dare un segno di protesta al Governo sulla riforma Gelmini.

 

Ha fatto bene a ribadirlo la sindaco Marta Vincenzi: “Si può scegliere di protestare, ma perché coinvolgere i ragazzi e non permettere loro di vivere una esperienza così arricchente come il Festival?” Poi c’e’ anche chi aggiunge che il mantenere una alta partecipazione in termini di numeri e’ nuovamente importante per poter ottenere dal Governo i fondi per le prossime edizioni di Festival…ma di nuovo, allora, entra in gioco il delicato rapporto con la politica. Sinceramente preferivo le prime edizioni del Festival, quando si guardava ai numeri, ma non in modo cosi assillante e denso di ansia come si fa ora.

 

Come mi diceva stamattina il prof. Giuseppe Rosolini, ideatore di MateFitness – la Palestra della Matematica di Genova – nonché brillante matematico (e amico): “Quest’anno nella nostra Palestra facciamo tutto SENZA numeri! E’ sbagliato credere che la matematica sia solo numeri. C’e’ molto di più… a partire dalla logica e dalla teoria dei Giochi, così importante per l’economia (si veda il premio nobel a John Nash) ma cosi spesso dimenticata…”

 

Ecco, credo che questo pensiero potrebbe benissimo essere dilatato a tutto il Festival, non solo per rinnovarlo, ma per fargli respirare quell’aria di divertimento, magia, e stupore che è propria della Scienza.

 

Andrea Macco

 

Per il programma dettagliato di incontri, conferenze, spettacoli e mostre si veda il sito ufficiale del festival cliccando qui.

due ingredienti che non mancano mai al festival della Scienza di Genova.

Meraviglia e stupore: due ingredienti che non mancano mai al festival della Scienza di Genova.

Blogger silenziosi e statisti discordi

Un messaggio ai miei 25 Lettori, diventati, nel giro di un mese circa una cinquantina al giorno.

Le statistiche sono in disaccordo tra loro. Contare sembra una questione esclusivamente matematica, eppure in questo blog ci sono ben 3 contatori che danno risultati differenti.

a) WordPress. Fornisce un servizio di monitoraggio interno, che tu lettore non vedi, ma  accessibile all’amministratore del sito. Sono segnalati anche i canali attraverso cui i visitato hanno avuto accesso al sito (google, altri motori di ricerca, altri siti, ecc.); le pagine del blog più cliccate (in testa attualmente FOTO & FRASE e il GUESTBOOK, ma spicca pure a sorpresa  Dante Alighieri e la Teoria della Relatività); le parole più ricercate nel box di ricerca, i link più cliccati (In testa il Sito Duc in Altum di don Guido Gallese seguiti da alcuni link di Scoutismo) e altre amenità varie che vi risparmio.

Risultato di WordPress: visitatori totali (giorni 33): 2041
                             
 media giornaliera: 2041/33 = 62 circa 

Grafico di WordPress realtivo alle visite nel primo mese di vita del blog

Grafico di WordPress realtivo alle visite nel primo mese di vita del blog

b) FreeWebLogger. Si tratta del contatore in alto a destra con le cifre bianche bordate di blu. Non vengono riportati particolari dati, ma tutto ciò che dispongo è il numero che visualizzate anche voi. Al momento in cui sto scrivendo questo post segna:                                    visitatori totali (giorni 33):  1323
                             Pertanto:   media giornaliera: 1323/33 = 40 circa

c) ShinyStat. E’ l’altro contatore sulla colonna di destra facilmente riconoscibile. Ho scelto di riportare al pubblico le informazioni sui visitatori giornalieri e su quelli mensili (a inizio di ogni mese solare il contatore si azzera). Il sottoscritto può, al solito, accedere come amministratore e ottenere altre statistiche. Interessante il dato che differenzia il numero di visitatori dal numero di pagine visitate. Quest’ultimo è sempre superiore al numero di visitatori e questo perchè ogni singolo visitatore può fermarsi  alla sola schermata principale del blog oppure girovagare e cliccare su altre pagine (tipo il Guestbook, ecc.)

 Risultato di ShinyStat: visitatori totali (giorni 33): 1300
                                     (pagine tot visitate: 2930)
                                      media giornaliera: 1300/33 = 39 circa
                                     (media pag visitate = 89 ca.)

Statistiche visitatori totali ultimo mese secondo ShinyStat

Statistiche visitatori totali ultimo mese secondo ShinyStat

 

In definitiva si hanno 3 dati tra loro differenti. Mentre tuttavia FreeWebLogger e ShinyStat differiscono tra loro di soli 23 visitatori (errore accettabile), il dato di WordPress è senza dubbio assai diverso (NOTA: differisce pure dal numero totale di pagine visitate riportato da ShinyStat).
 
Quale è il vero numero medio di visitatori di questo blog? 40 o 62? La variazione è maggiore del 50%. Il mistero è aperto.
 
Sono graditi commenti con la vostra ipotesi. Ovviamente inserirò anche la mia.
 
Andrea
 
PS: il titolo del post parlava di Blogger silenziosi. L’allusione era, se non si fosse capito, ai pochi commenti pervenuti nonostante il buon numero di visite, sia esso di 40 o di 60 al giorno.