È iniziata nuovamente la scuola. Il grande meccanismo che vede coinvolte famiglie, alunni, insegnati, presidi, dirigenti scolastici, personale ATA, custodi, addetti alle pulizie, operatori delle mense, mezzi pubblici e privati si è rimesso in moto. Dove in maniera più efficiente, dove meno.
Ho la fortuna di ritrovarmi quest’anno inserito in una realtà dove l’efficienza è di casa e mi par d’essere come una rotella che viene inserita in un prestabilito posto di un ingranaggio: per intrinseche leggi della Fisica inizia a muoversi con tutto l’apparato.
Ciò è bello, la grande macchina coinvolge tutti. Ma… lancio una idea (potenzialmente vincente) a me stesso e agli studenti:
NON ESSERE COME ASINO CHE INSEGUE CAROTA!
Ossia: non procedere solo per inerzia, perchè “si fa così e basta” ma: accendere il cervello, mettere in gioco le proprie capacità, i propri talenti, andare a fondo delle cose, e scoprire la grande isola del tesoro in cui ci muoveremo per tutto quest’anno scolastico.
Ce la faremo? È la splendida sfida di questo nuovo anno

Non essere come asino che insegue carota ma… ACCENDI LA MENTE!