«Se vuoi essere amato, sii amabile»
Questo pensiero, che ha il sapore tanto di un motto quanto di un antica pillola di saggezza, mi è stato riportato oggi da una persona cara. Lasciando al lettore eventuali riflessioni sulla verità contenuta in essa, è sorta una domanda: a chi va attribuito?
La persona che me lo ha citato lo attribuiva con incertezza a Sant’Agostino, ma dando una rapida occhiata in rete (si trova anche la versione “Sii amabile per essere amato”) lo si vede accostato ai nomi di William Arthur Ward, Ovidio e Orazio. Ma c’è anche che dice che la frase risale all’antica sapienza popolare o a quella di un anonimo pensatore.
Chi avrà ragione?