Apro Google e oggi che ti trovo? Una mela che cade. Ormai è sempre più abitudine di Google inserire nel suo logo una immagine celebrativa di ricorrenze speciali. Ma questa volta non mi sovviene nulla legato al 4 gennaio. Ci clicco sopra e scopro che si tratta dell’anniversario della nascita di Isaac Newton (qui la notizia completa). Per la verità sono 347 anni. Dunque neanche una data esatta, come poteva essere stato per la scoperta del cannocchiale da parte di Galileo Galilei lo scorso anno (ne parlai qui lo scorso 15 gennaio).
Evidentemente ormai Newton è considerato il simbolo della Scienza moderna, colui che ha fondato le Leggi della Meccanica deterministica che ancora oggi studiamo nelle scuole, a partire dai Licei (i famosi “tre Principi” di Newton). E’ considerato un personaggio-simbolo così importante da essere ricordato anche da Google.
Come direbbe il Manzoni, fu vera gloria?
Non lascio ai posteri l’ardua sentenza, ma chiedo ai lettori (scienziati e non) che frequentano il blog di esprimere il loro parere nei commenti. Potrebbe essere il primo interessante confronto del 2010.

In questo disegno vengono ricordati i principali contributi di Newton alla Fisica: la Legge di Gravitazione universale, le Leggi della Meccanica, gli studi sulle coniche (applicati alle orbite dei pianeti) e il calcolo differenziale, gli studi di ottica e infine le regole del metodo scientifico newtoniano. Quasi tutto si trova nella sua opera più famosa: Principia (1686)
Newton ha indubbiamente avviato la Scienza Moderna. Senza il suo contributo probabilmente le teorie di Galileo sarebbero rimaste ancora soffocate dalla Chiesa che lo aveva fatto abiurare. Certo non tutte le sue teorie si sono rivelate giuste, quelle di ottica in particolare ma anche la teoria di tempo e spazio assoluto se pensiamo poi a quello che invece salta fuori con elettromagnetismo e relatività.
Per me cmq resta un grande per il coraggio che ha avuto. Giusto clebrarlo.
Ciao! Riky