Prego tutti i lettori del blog di osservare l’intervento che c’è stato dello stesso Piergiorgio Odifreddi su questo blog in merito al precedente post e a cui ho dato risposta, aperto e disponibile ad un dialogo, come proprio dello spirito di questo blog, disponibile ad accogliere qualsiasi voce che ne rispetti le regole, anche qualora la pensasse in maniera diametralmente opposta a quella dello scrivente o della maggioranza.
Tra le frasi celeberrime di Voltaire si ricorda spesso questa:
Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo.
E credo sia una frase da tenere sempre a mente.
In merito alla sfida pubblica lanciata da Odifreddi, mi limito, in questo caso nelle vesti più di giornalista che di Fisico, a fare da osservatore e, al più, a commentare le mosse dei vari soggetti interessati.
Pertanto:
CLICCARE QUI per leggere l’Articolo di Odifreddi “La formula dell’evoluzione” tratta dal numero di Febbraio 2009 delle Scienze
Credo infine che perché la sfida diventi veramente pubblica come vuole Odifreddi occorrerebbe che le Scienze stesse potessero accogliere i vari pareri (o le repliche dei diretti interessati) e portare avanti il dibattito. In mancanza di ciò, Affaritaliani, Tellusfolio che in passato aveva riportato la vicenda legata all’articolo “7 volte 7” o chissà anche qualche altro quotidiano o, in mancanza di voci autorevoli, questo stesso blog nel suo piccolo, credo potranno accogliere questo (auspico sempre civile) scambio di opinioni.
Andrea Macco
Ciao Andrea,
la cosa mi coglie un pochino impreparata, ma ho scaricato i file e me li leggerò con calma. Ho sentito parlare di Odifreddi dai matematici e fisici di Padova e di Torino (probabilmente eravamo alla stessa scuola Agorà Scienza quasi un paio di anni fa), e finora i giudizi erano tutti positivi.
Ci sentiamo presto, ciao! In bocca al lupo!
Sabrina
Si sa: Odifreddi o lo si odia o lo si ama.
Andrea non ha un buon rapporto con lui così come tanti altri, tuttavia ciò che lo distingue da altri che lo odiano è che sa mantenersi calmo e tutto sommato abbastanza imparziale, per dare voce a tutte le voci.
Ricordo anche quando scrisse del Festival della Scienza che a fianco delle critiche disse che lo spettacolo aveva anche degli aspetti positivi, ecc ecc.
E questo fa onore ad Andrea, comunque la si pensi e spero che anche Odifreddi che ha scritto su questo blog lo abbia capito (non credo vada in giro a scrivere su tutti i blog che parlano di lui)
Con stima
Francesco I (Fra)
Ciao Andrea.
Allora sei giornalista? Non lo avevo capito leggendo qui intorno. Interessantissimo questo spazio, però! E fa piacere vedere gente come questi “eminenti scienziati” (il virgolettato perché suona un po’ antica come frase…) che usano i mezzi a disposizione per dialogare pubblicamente. Fa davvero piacere. Non fanno così nemmeno i politici, che dovrebbero sentirlo personalmente come un compito improrogabile…
Peccato nessuno dei due abbia un proprio blog. Ma forse è meglio così… hanno altro da fare!!
Gae Zanna
(gaez)
Caro GAEZ,
benvenuto sul blog!
Sul fatto che sono giornalista (pubblicista) credo si trovino ampi riferimenti sul blog. Ad esempio ti suggerisco la pagina Articoli e Pubblicazioni di cui c’è il link in alto.
Sono contento che il dibattito ti abbia interessa e credo che tu non sia il solo a seguirlo. Gli altri però restano in silenzio e si limitano a commentare in privato o tra di loro. Il blog è aperto a tutti, anche a questi silenziosi compagni di pianerottolo, anche se io amo 100 volte di più due chiacchiere con visitatori più arditi come te.
Alla prossima chiacchiera :-)
Andrea
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