Apprendo oggi del rapimento di due sorelle missionarie in Africa. La notizia passerebbe quasi in secondo piano nel mio cuore (tiepido cuore… ) se non fosse che le due sorelle sono di Cuneo, appartenenti alla Comunità di Padre Andrea Gasparino, il Centro Contemplativo e Missionario Charles De Foucauld cui sono particolarmente legato per mille e più motivi, tra cui la presenza degli amici più cari che ho.
Inutile dire che la mia preghiera e il mio cuore sono con loro.

Il luogo del rapimento è El Wak, non lontano da Mandera (più a sud), al confine con la Somalia
Come ha spiegato oggi alle TV P.Pino – il successore di P. Andrea Gasparino (ancora vivo ma malato di cuore) – il rapimento resta un mistero. La zona è una zona “calda”, al confine tra Somalia e Kenya. Tuttavia le sorelle di Cuneo hanno sempre segnato il loro servizio con lo stile del silenzio, dell’umiltà, dello stare in mezzo ai poveri più che dal predicare, perchè la prima grande predica è proprio quella della carità spezzata ai poveri.
Mentre le autorità civili indagano, la Chiesa tutta, a partire dal Santo Padre, hanno esortato tutti alla preghiera.
Di seguito pubblico l’email che Padre Pino ha mandato a tutti gli amici della Comunità.
Andrea
Carissimi,
stavo per preparare un messaggio per l’adorazione della prossima terza domenica di novembre e invece vi raggiungo a nome della Comunità per chiedervi di unirvi a noi per un’intensa preghiera in questa dolorosa vicenda che ci tocca sul vivo. Tanti di voi conoscono di persona Rinuccia e Maria Teresa. Ma tutti, siamo sicuri partecipate con tutto il cuore alla nostra preoccupazione.
Abbiamo messo alcune notizie essenziali (quelle che abbiamo in questo momento) sul sito: www.centromissionario.org . Potete vederle.
Ringraziamo tutti quelli che ci hanno già scritto o telefonato.
La fiducia nel Signore è la nostra unica forza in questo momento.
GRAZIE, GRAZIE della vostra preghiera e vicinanza.
A nome della Comunità
Don Pino
P.S.
Chiediamo per favore di non telefonare, perché abbiamo il telefono sovraccarico… vi terremo informati appena avremo nuove notizie

Il luogo del rapimento è El Wak, non lontano da Mandera (più a sud), al confine con la Somalia
mi è giusto oggi arrivato per posta uno strumento di lavoro molto adatto (rosario), lo metto subito in rodaggio allora!
Si aggiunge anche la mia preghiera.
Andre, tu che sei amico della comunita’, che spiegazione ti dai di questo rapimento? In passato hanno avuto problemi? Mi stupisce che se fossero li da anni di colpo ci sia stata questa aggressione… Preghiamo davvero.
Fra
Per rispondere a Frae:
a mio vedere resta davvero un mistero questo rapimento in Kenya: da 30 anni radicate sul territorio, le sorelle hanno sempre mantenuto un profilo umile e defilato.
Sulla capanna trasformata in cappella nemmeno mettevano la croce per non offendere o provocare nessuno. Lo stile delle sorelle di Cuneo e’ uno stile che non e’ quello del predicatore o dell’evangelizzatore, ma di quello di chi si fa pane spezzato e che usa la predica più efficace di tutte: quella dell’agire per chi e’ davvero bisognoso.
Padre Andrea Gasparino ha scelto sempre gli angoli di mondo tra i poveri più poveri. Non e’ un caso che le sorelle operino in una zona difficile come quella di El Wak, dimenticata da tutti, in mezzo a conflitti etnici, politici e talvolta pure religiosi.
Solitamente le sorelle in missione finiscono con l’essere amate apprezzate da tutti per quello che fanno e per come lo fanno.
Resta davvero un mistero questo rapimento.
Andrea
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